Potrebbe sembrare una ripetizione della zuppa che ho postato qualche giorno fa, ma invece è tutta un'altra cosa. L'altra richiama la mesciua ligure, questa invece richiama la zuppa lucchese.
Si tratta semplicemente di una minestra di fagioli rossi, per l'occasione ovviamente di Lucca, a cui si aggiunge del farro cotto, anche questo della Garfagnana. Quasi sicuramente non è così semplice la ricetta tradizionale, ma non sono riuscita a trovarla... a cercare su internet tutti ci mettono animali morti, mentre ogni volta che l'ho mangiata a Lucca mi hanno garantito che non ci sono ingredienti animali! Lo trovo un fatto ben strano.
E' perfetta per questi tempi piovosi e timidamente invernali, un bel piatto unico completo e gustoso. Consiglio di usare fagioli dal sapore forte e anche con un bel colore, i fagioli cannellini ad esempio renderebbero questa zuppa un po' piatta.
Ingredienti:
350g di fagioli rossi ammollati e cotti
250g di farro (non quello perlato)
1 rametto di rosmarino
1 spicchio d'aglio
olio evo
sale e pepe
Procedimento:
I fagioli li ho tenuti in ammollo 24 ore e cotti con salvia e spicchi d'aglio, salati a fine cottura.
Mettere a cuocere il farro in abbondante acqua salata.
Si prepara la minestra di fagioli facendo un soffritto in una pentola capiente con olio, il rametto di rosmarino e lo spicchio d'aglio, far insaporire per 5 minuti circa quindi togliere aglio e rosmarino dall'olio. Passare i fagioli aiutandosi con la loro acqua di cottura, attenzione però a non farla troppo liquida. Far sobbollire la minestra.
Scolare il farro un po' al dente e aggiungerlo alla minestra di fagioli, far cuocere per altri 5 minuti circa, aggiustare di sale e pepe a piacere.
Servire calda con un giro d'olio.
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