Ho più o meno seguito questa ricetta (qui) da "Di pasta impasta", che è molto chiara. Ho provato ad aromatizzarlo alla vaniglia aggiungendo un baccello di vaniglia, ma non si è insaporito per niente.
Con queste dosi ho ricavato meno di un litro di latte di soia, diciamo circa 70cl.
Il sapore non mi entusiasma, ma è decisamente migliore rispetto a molti latti vegetali che si trovano in commercio. Per farci colazione mi è bastato aggiungerci un mezzo cucchiaino di zucchero.
Almeno una volta bisogna provare!
Ingredienti:
100g di soia gialla
1 litro di acqua
Procedimento:
Si lava con acqua corrente la soia e si mette in ammollo per almeno una notte in abbondante acqua fredda. Il giorno dopo la soia avrà assorbito molta acqua e sarà aumentata quindi di volume.
Adesso andremo a tritarla e per aiutarci in questo passaggio è utile unire un po' d'acqua, che però deve rientrare nel litro che è tra gli ingredienti.
Quindi si mette a scaldare in una pentola dai bordi alti questo litro di acqua. Intanto scoliamo la soia e cominciamo a frullarla con lo strumento che abbiamo/preferiamo; io ho usato il mixer. Per tritarla al meglio aggiungiamo un po' di acqua che è sul fuoco.
Quando abbiamo tritato il più possibile, versiamo la soia nell'acqua a bollore e lasciamo cuocere per 15-20 minuti, mescolando molto spesso che si formerà tantissima schiuma!
Si lascia raffreddare, intanto si prepara un'altra pentola dove possa entrarci uno scolapasta/colino che copriremo con un telo pulito. Versandoci il contenuto della pentola raffreddata, nel telo rimarrà l'okara (che si può riutilizzare per altre ricette), mentre nella pentola sottostante il nostro latte di soia.
Per aromatizzarlo alla vaniglia in teoria basterebbe rimettere sul fuoco il latte di soia con un bacca intera, per 5 minuti, ma come vi dicevo, con me non ha funzionato questo metodo.
8 commenti:
mi piace! W l'autoproduzione!
Viva viva viva e fambagno chi vive solo di prodotti fatti e finiti comprati al supermercato ;)
Hai tutta la mia stima!
quoto la cesca!!!
devo assolutamente provare a farmi il latte in casa!
Noi lo facciamo con la Vegan Star e ne viene un po' di più a parità di soia. Però ti confermo il gusto un po' strano. Si può mettere lo sciroppo d'acero quando è ancora caldo, non viene male!
Eh la macchina per i latti vegetali mi ispira non poco, ma ancora non ho trovato dei prezzi abbordabili per il mio portafoglio... Sarebbe una gran cosa, ora che anche mia mamma fa colazione col latte di soia (che soddisfazione :D)
Il consiglio è ben accetto, sciroppo d'acero... proverò!
Riots sì! Almeno una volta devi provare!!
L'autoproduzione dovrebbero consigliarla pure come metodo pro-autostima, mi sento sempre orgogliosa di mangiare cose basilari fatte in casa da me!
Io l'ho trovata usata. In sei mesi di latte autoprodotto ci ripaghiamo la spesa :-)
Good reading this post
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