lunedì 21 novembre 2011

Torta zebrata

Questa torta è davvero una figata. Ho usato la ricetta di Cesca*QB, questa. Tra l'altro è un blog davvero bello, spulciatelo perchè merita! Come al solito gustatevi soprattutto le foto (stupende) della ricetta originale perchè le mie come sapete fanno pena, nonostante mi impegni.
Insomma dai, è una torta zebrata! E pure buonissima!!
Da fare assolutamente, il procedimento sembra complicato, ma non lo è nella pratica.


Ingredienti:
90g di gel di semi di lino come sostituto delle uova (200ml di acqua e 30g di semi lino: a me ne sono venuti solo 50g e ho usato solo quelli, la torta è venuta bene lo stesso)
200g di zucchero di canna
300g di farina 00
250ml di latte di soia
200ml di olio evo
1 bustina di vanillina
1 bustina di lievito per dolci
1 pizzico di sale
3 cucchiai di cacao amaro

Procedimento:
Innanzitutto bisogna preparare il gel di semi di lino. Si scaldano 200ml di acqua con 30g di semi di lino (si trovano davvero facilmente ormai, sono una manna dal cielo, e il gel preparato in questo modo si può usare come gel per capelli, funziona alla grande) in un pentolino, mescolare bene per tutto il tempo, quando arrivano a bollore mettere il fuoco al minimo per ancora 5-6 minuti. Quindi filtrare con un setaccio a maglia fitta. E' un lavoraccio, la parte che odio di più, perchè questo gel è davvero inseparabile dai suoi amati semini, bisogna star lì a mescolare col cucchiaio i semini, a schiacciarli verso il setaccio e avere un po' di pazienza. Poi il gel saprà ripagare i vostri sforzi.
Il gel fa un po' schifo, sembra proprio MOCCICO del naso, ahah, è davvero esilarante il gel di semi di lino. Però ripeto non fate lo sbaglio di avere preconcetti e fidatevi.

Quindi, si prende una ciotola grande e si pesa, servirà dopo per fare la tara e dividere in due l'impasto. Segnatevi il peso!
Con la frusta elettrica mescolare bene il gel di semi di lino con lo zucchero, si deve sciogliere lo zucchero. Mentre si continua a frullare si aggiungono a filo il latte e l'olio.
In un'altra ciotola si setaccia la farina, il lievito e la vanillina, e poi si aggiungono a pioggia nella ciotola degli ingredienti liquidi. Si aggiunge un pizzico di sale. Mescolare bene, io qui ho usato un mestolo, ma poi per togliere i grumi le fruste elettriche sono ottime. Deve venire un impasto liscio, omogeneo, piuttosto denso, ma fluido, non una pasta che si può modellare.
Ora l'impasto va diviso a metà, quindi si pesa la ciotola con l'impasto, si toglie la tara pesata all'inizio e si divide per due. La cifra che verrà fuori è quella che va tolta e messa nella seconda ciotola. Così si avranno due impasti uguali in ciotole diverse. In una delle due si aggiungono i 3 cucchiai di cacao, attenti a non fare grumi e siccome la consistenza di addenserà leggermente, bisogna aggiungere un goccio di latte. I due impasti devono avere la stessa consistenza, questo è il punto cruciale.

Scegliete la tortiera, oliatela/immargarinatela e infarinatela. Come dice bene Cesca*QB, se usate una tortiera in silicone, posatela subito su una teglia da forno, perchè poi non potete rischiare di muovere tutto l'impasto per metterla in forno.
Versate due cucchiai dell'impasto bianco sul centro della tortiera, poi 2 cucchiai di quello al cacao, sempre al centro, sopra quello bianco. Continuate così alternando i due impasti, si formeranno dei cerchi concentrici o quasi, che allargandosi copriranno tutta la superficie della tortiera, fino alla fine degli impasti.
Infornare per 40 minuti a 180°C. A me è gonfiata troppo e si è crepata, ma io e i miei familiari la mangiamo lo stesso :P
Fate la prova stecchino e buon appetito!

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