La notizia è ormai vecchia e molti lo sapranno già: dal 1° maggio piatti e bicchieri usa e getta faranno parte della raccolta differenziata. Ho pensato che però non è male ricordarlo (e ricordarmelo) giusto il giorno in cui entra in vigore questa decisione, ovvero oggi.
Vi riporto quanto era stato notificato sul sito dell'Arpat ad inizio aprile, che a sua volta citava un comunicato del Conai, ma che non sono riuscita a trovare sul loro sito.
"A partire dal primo maggio i piatti e i bicchieri di plastica potranno essere gettati nella raccolta differenziata degli imballaggi in plastica e conferiti quindi al Consorzio Corepla per il successivo avvio a riciclo.
Lo scorso 21 marzo il Comitato di Coordinamento ANCI-CONAI ha deliberato l'estensione della raccolta differenziata a piatti e bicchieri di plastica usa e getta a partire dal 1° maggio 2012.
Questa decisione, per molti, sembra sanare una situazione che rappresentava una contraddizione concettuale (la possibilità di conferire gli imballaggi in plastica escludeva infatti piatti e bicchieri). Al di là dei vantaggi comunicativi (in termini di semplificazione del messaggio) che porterà l'estensione della raccolta a piatti e bicchieri, questa decisione rappresenterà per i Comuni un vantaggio dal punto di vista economico: piatti e bicchieri entreranno a far parte dei materiali per cui verranno pagati i corrispettivi Corepla.
Era una questione incomprensibile per i cittadini, risultava difficile spiegare perchè nella raccolta differenziata degli imballaggi in plastica potessero finire bottiglie, flaconi e non piatti e bicchieri (rimangono escluse le posate).
Per garantire una raccolta differenziata di qualità i piatti e i bicchieri non dovranno essere sporchi di cibo per non inquinare il resto della raccolta, quindi i piatti e bicchieri dovranno essere puliti prima di essere gettati nella raccolta differenziata.
Fonte: Conai"
Finalmente si sono sciolti i limiti burocratici che non permettevano di differenziare nella plastica questi oggetti di uso comune. Mi lasciano però perplessa innanzitutto il non poter differenziare ancora le posate usa e getta, che adesso è ancora più assurdo, e di dover pulire prima di gettare.
Mi sa che si fa molto prima ad usare oggetti compostabili per i picnic o le feste, come abbiamo imparato a fare.
Il problema a mio parere sono i bicchierini delle macchinette del caffè ad esempio, chi dopo aver bevuto il caffè andrà in bagno a lavare il bicchierino?
Insomma, meglio di niente, ma ancora c'è da migliorare.
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